Scrutatopoli
Posted On at by UDC - Sezione di OriaNei giorni scorsi si è riunita la commissione elettorale per la nomina degli scrutatori per le prossime elezioni del 6 e 7 giugno e per il referendum del 21 giugno.
E ci risiamo ... si predica bene e si razzola male, anzi malissimo!
Proprio quei personaggi che in questi giorni invadono le vostre case chiedendovi il voto, sbandierando indubitabili doti e qualità morali che riverseranno nella loro attività politica in vostro favore se vorrete votarli, anche in questa occasione hanno dato prova della loro grande democraticità e lealtà nei confronti della popolazione.
E già, perché se è vero che la legge elettorale del 2005 consente alla commissione elettorale di NOMINARE gli scrutatori tra gli iscritti all'albo predispostole altrettanto vero che essa non esclude la possibilità di utilizzare il SORTEGGIO tra gli iscritti all'albo.
Nulla di tutto ciò. Gli scrutatori sono stati NOMINATI. E fin qui nulla da dire ...
Ci chiediamo, però, quali siano stati i criteri, i parametri ed i principi in base ai quali si è proceduto alla scelta.
Ragioni di opportunità sociale, di etica e morale politica, oltre che di buon gusto (politico e non), avrebbero suggerito di scegliere tra giovani, disoccupati, non abbienti, componenti di famiglie in difficoltà che certo non avrebbero risolto i loro problemi con l'emolumento elettorale ma probabilmente lo avrebbero molto apprezzato. E, soprattutto, scegliere persone diverse in occasione delle due consultazioni dando la possibilità a quante più persone possibili di partecipare attivamente alla vita politica oltre che di ricevere la tanto agognata prebenda. Colpisce non poco, allora, che scorrendo gli elenchi, tra i NOMINATI si trovino mogli, mamme, figli, parenti ed affini vari di consiglieri comunali, esponenti politici a vario titolo dei partiti e movimenti presenti in consiglio comunale e dipendenti comunali, come altrettanto stupefacente è il veder ricorrere molti degli stessi nominativi in occasione delle due diverse consultazioni. Noi dell'UDC di Oria, dissentiamo da tale modo di fare.
Non ci siamo accreditati presso la Commissione Elettorale (né direttamente, né indirettamente) e se ciò fosse accaduto giammai avremmo acconsentito a siffatta indegna spartizione.
Non crediamo occorrano ulteriori commenti se non
E ci risiamo ... si predica bene e si razzola male, anzi malissimo!
Proprio quei personaggi che in questi giorni invadono le vostre case chiedendovi il voto, sbandierando indubitabili doti e qualità morali che riverseranno nella loro attività politica in vostro favore se vorrete votarli, anche in questa occasione hanno dato prova della loro grande democraticità e lealtà nei confronti della popolazione.
E già, perché se è vero che la legge elettorale del 2005 consente alla commissione elettorale di NOMINARE gli scrutatori tra gli iscritti all'albo predispostole altrettanto vero che essa non esclude la possibilità di utilizzare il SORTEGGIO tra gli iscritti all'albo.
Nulla di tutto ciò. Gli scrutatori sono stati NOMINATI. E fin qui nulla da dire ...
Ci chiediamo, però, quali siano stati i criteri, i parametri ed i principi in base ai quali si è proceduto alla scelta.
Ragioni di opportunità sociale, di etica e morale politica, oltre che di buon gusto (politico e non), avrebbero suggerito di scegliere tra giovani, disoccupati, non abbienti, componenti di famiglie in difficoltà che certo non avrebbero risolto i loro problemi con l'emolumento elettorale ma probabilmente lo avrebbero molto apprezzato. E, soprattutto, scegliere persone diverse in occasione delle due consultazioni dando la possibilità a quante più persone possibili di partecipare attivamente alla vita politica oltre che di ricevere la tanto agognata prebenda. Colpisce non poco, allora, che scorrendo gli elenchi, tra i NOMINATI si trovino mogli, mamme, figli, parenti ed affini vari di consiglieri comunali, esponenti politici a vario titolo dei partiti e movimenti presenti in consiglio comunale e dipendenti comunali, come altrettanto stupefacente è il veder ricorrere molti degli stessi nominativi in occasione delle due diverse consultazioni. Noi dell'UDC di Oria, dissentiamo da tale modo di fare.
Non ci siamo accreditati presso la Commissione Elettorale (né direttamente, né indirettamente) e se ciò fosse accaduto giammai avremmo acconsentito a siffatta indegna spartizione.
Non crediamo occorrano ulteriori commenti se non
VERGOGNA !!
IL COMMISSARIO CITTADINO E L'UFFICIO DI COORDINAMENTO DEL UDC di ORIA
